Pegasus: Il Volto Nascosto della Sorveglianza Globale" : "Il documentario che svela le verità inquietanti dello spyware
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Il documentario "Surveilled," diretto da Matthew O'Neill e Perri Peltz, con Ronan Farrow come protagonista, esplora il mondo inquietante dello spyware digitale. La pellicola si concentra principalmente su Pegasus, un software sviluppato dalla NSO Group, che viene venduto principalmente ai governi per monitorare giornalisti, attivisti e politici. Farrow, che ha condotto un'indagine approfondita per il "New Yorker," ci guida attraverso le implicazioni di questa sorveglianza, rivelando quanto sia potente e invasiva la tecnologia. Pegasus è in grado di infettare gli smartphone, accedendo a dati personali come contatti, foto e GPS, e può attivare microfono e fotocamera senza il consenso dell'utente.
Indagine di Farrow
L'indagine di Farrow si estende per due anni e attraversa diversi continenti, portandolo fino alla sede della NSO Group a Tel Aviv. Qui, affronta i portavoce dell'azienda su questioni morali, ottenendo risposte preparate che sottolineano il "buon lavoro" svolto dall'azienda. Tuttavia, è da un ex dipendente della NSO che Farrow ottiene informazioni cruciali, in particolare riguardo all'utilizzo di Pegasus nell'omicidio del giornalista dissidente saudita Jamal Khashoggi. Questo ex impiegato, come molti altri, ha lasciato l'azienda dopo l'incidente del 2018.
Implicazioni globali
Il documentario sottolinea che almeno 45 paesi utilizzano Pegasus, inclusi regimi autoritari e democrazie occidentali, spesso operando sotto un velo di segretezza. Ron Deibert del Citizen Lab di Toronto sottolinea come l'industria della sorveglianza, non regolamentata, contribuisca al decadimento democratico globale. "Surveilled" riesce a coinvolgere il pubblico quando la narrazione si avvicina alla realtà degli spettatori, mostrando come Pegasus abbia hackerato anche funzionari del governo americano all'estero. Nonostante il divieto di acquistare spyware straniero da parte dell'amministrazione Biden, il documentario evidenzia che l'interesse nell'utilizzo responsabile di tali tecnologie persiste.
Interviste e riflessioni
Farrow intervista il deputato americano Jim Himes, che insiste sull'importanza di garantire che le forze dell'ordine utilizzino questi strumenti rispettando le libertà civili. Tuttavia, le dichiarazioni dei funzionari spesso suonano come vaghe rassicurazioni. Farrow, con il suo stile incisivo e chiaro, rende comprensibile una storia complessa, piena di gergo tecnico e retorica sulla sicurezza. Anche se a volte sembra essere al centro dell'attenzione tanto quanto la storia stessa, la sua presenza carismatica rende il documentario simile a un episodio di "Frontline," breve ma profondamente inquietante. La conclusione di Farrow, che suggerisce di vivere senza telefoni per mantenere la privacy, lascia un'impressione duratura, evidenziando il prezzo della tecnologia moderna.