Quando si parla di Security Awareness, si indica generalmente un’azione di sensibilizzazione sulla sicurezza informatica delle informazioni, volta principalmente ad incrementare il livello di consapevolezza degli utenti.
Ottobre segna il Cybersecurity Awareness Month, la campagna di sensibilizzazione che ha l’obiettivo di incoraggiare una maggiore sicurezza e protezione dei dati personali, al fine di aiutare gli utenti a rimanere al sicuro e protetti durante l’utilizzo di risorse informatiche.
La campagna è stata attivata nel 2004 dalla National Cyber Security Alliance (NCSA) e dal dipartimento della Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti (DHS) e, attualmente, è diffusa in Europa e America Latina.
Il tema di quest’anno si riassume nello slogan “Do Your Part. #BeCyberSmart”.
Nel mondo attuale, la tecnologia digitale è parte integrante della nostra vita, i dati si spostano e viaggiano velocemente e le minacce informatiche aumentano in modo esponenziale. La sicurezza informatica non è solo una responsabilità del professionista ma una responsabilità condivisa.
Ognuno di noi dovrebbe essere a conoscenza delle pratiche per la tutela delle informazioni e dei profili digitali, attraverso misure come l’utilizzo di password complesse, l’autenticazione a due fattori etc..
Uno degli obiettivi principali dei cyber criminali è, ad esempio, l’ottenimento di credenziali per l’accesso ai conti bancari. Basta una ricerca sul web per capire come le violazioni informatiche siano diventate sempre più comuni, è importante quindi gestire e proteggere le nostre informazioni in modo più professionale possibile.
I programmi di sensibilizzazione sono importanti per educare il personale sulle pratiche di sicurezza da adottare per rispondere in modo opportuno a qualsiasi minaccia. Attacchi possono arrivare anche dalla semplice apertura di mail sospette o cliccando un link sbagliato.
Non bisogna necessariamente essere degli esperti per essere in grado di evitare il rischio informatico, ma sono sufficienti nozioni basilari come conoscere cosa sono malware o email phishing ottenibili seguendo un corso di security awareness.
All’interno di un’azienda i dati sono la fonte di ricchezza e la perdita di quest’ultimi è da considerarsi un potenziale danno economico.
Le cause degli attacchi che provocano la perdita dei dati aziendali sono: anomalie hardware o malfunzionamenti generici (44%), errori umani (32%), malware (7%), corruzione software (14%), disastri naturali (3%).
Per questo motivo quindi, è opportuno investire sempre di più in percorsi di security awareness, fornendo agli utenti un certo livello di competenza di protezione dei dati aziendali e personali, aumentando così la security posture aziendale.
La formazione e la sensibilizzazione non devono essere considerate come iniziative dirette ai soli dipendenti escludendo il coinvolgimento di dirigenti e manager perché il panorama digitale attuale invita a prendere in considerazione anche (e soprattutto) i più alti livelli di governance.
Come ben sappiamo, una delle tante responsabilità di dirigenti e manager è quella di sviluppare le risorse umane e garantire che i dipendenti siano formati e preparati. È fondamentale quindi che anch’essi acquisiscano i criteri di sicurezza tramessi al personale.
La sfida a cui molti lavoratori sono chiamati durante questo periodo di smart working è alta. Se da un lato diventano di uso comune software e applicazioni di collaborazione, nello stesso momento occorre prestare una maggiore attenzione a tutto ciò che riguarda la cyber sicurezza e la protezione dei propri dati.
Infatti, abbiamo reso disponibile un corso di Cyber Security Awareness dove vengono evidenziati gli attacchi tipici del cyber crime e le buone abitudini necessarie per la protezione dei propri dati. Il corso di Cyber Security Awareness è una soluzione adatta non solo per il singolo individuo, ma anche per tutte quelle organizzazioni che vogliono aumentare il livello di sicurezza aziendale.
Seguendo brevi video tematici con linguaggio semplice ed intuitivo acquisirete le giuste competenze per identificare una e-mail sospetta, per evitare di cadere nelle trappole del phishing, come utilizzare in sicurezza il cellulare o, semplicemente, quali comportamenti opportuni adottare durante la navigazione tra social network e siti di shopping online.