Il Vicepresidente del reparto software di Apple ammette che i Mac hanno una quantità inaccettabile di malware
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Il vicepresidente senior del reparto software di Apple, Craig Federighi, ha detto in tribunale che Apple è preoccupata dalla quantità di software dannosi, o malware, che minacciano il sistema operativo MacOS.
Federighi ha affermato che il fatto che Apple dà agli utenti la possibilità di installare software da internet su computer Mac, viene "regolarmente sfruttato" e che il sistema operativo dell'iPhone che ha vincoli di installazione molto più stringenti, ha una "protezione del cliente notevolmente superiore".
"Oggi, abbiamo un quantitativo di malware sul Mac che non è accettabile e molto superore a quello presente su iOS," Federighi ha testimoniato nel processo Epic Games contro Apple.
La differenza tra la sicurezza di iPhone e Mac è importante nel processo, perché Epic Games sta cercando di costringere Apple a abilitare app store alternativi anche su iPhone e non solo su Mac.
Epic Games sostiene che Apple può facilmente applicare gli stessi meccanismi di sicurezza adottati su Mac anche per le politiche di installazione del software per IPhone, mentre Apple controbatte che il processo di revisione e le regole dell’App Store incrementano la sicurezza degli utenti.
Mercoledì, Federighi ha detto che gli utenti del Mac sono circa un decimo rispetto agli utenti dell'iPhone. Nel mese di gennaio Apple aveva affermato di avere 1 miliardo di utenti attivi su iPhone.
"Per iOS, abbiamo aspirato a creare qualcosa di molto più sicuro e tutto fa pensare che ci siamo riusciti," ha detto Federighi. Ha anche affermato che Apple ha trovato e rimosso circa 130 diversi tipi di malware su Mac l'anno scorso, che avevano infettato centinaia di migliaia di sistemi e ha fatto un paragone con i tre tipi di malware che avevano invece infettato gli iPhone.
"Ho un paio di membri della famiglia che si sono presi qualche malware sul Mac, ma alla fine penso che il Mac possa essere utilizzato in totale sicurezza" ha detto Federighi.
La deposizione di Federighi è stata richiesta dal giudice Yvonne Gonzalez Rogers, che deciderà quali azioni intraprendere nelle prossime settimane o mesi. Il processo terminerà lunedì prossimo, dopo tre settimane.
I clienti di Apple si sono chiesti a lungo se l'azienda stesse considerando la fusione dei suoi desktop Mac con i tablet iPad, che eseguono una versione di iOS. L'ultimo computer Mac di Apple utilizza lo stesso processore dei suoi iPad di fascia alta.
Federighi ha successivamente fornito una metafora che suggerisce che Apple li vede ancora come prodotti separati. Ad esempio, gli sviluppatori di software utilizzano ancora i Mac perché possono installare strumenti di sviluppo come Xcode e accedere a funzionalità di basso livello - compresa l'installazione di software non autorizzato.
"Penso che il Mac sia come un'auto, puoi toglierla dalla strada, puoi guidare dove vuoi. L’autista deve essere preparato, c'è un certo livello di responsabilità. Ma è quella la macchina che volevi comprare", ha detto Federighi. "Con iOS, sei in grado di creare qualcosa che i bambini, persino i neonati, possono utilizzare e sentirsi al sicuro nel farlo. Prodotti davvero diversi."
Un recente rapporto di Nokia citato da Federighi afferma che i dispositivi iOS rappresentato l’1.72% di infezioni da malware, rispetto al 26.64% di Android e al 38.92% di Windows.
"Android ha ancora un considerevole problema di malware," sostiene Federighi. "Qualcosa come 50 volte i malware di iOS."
Il CEO di Apple, Tim Cook, testimonierà nel processo di venerdì.